Cronaca

Cisal, Giudice contro il sindaco: "Salerno non è solo Luci d'Artista"

Salerno. «Il sindaco critica i suoi commercianti, i suoi cittadini. È vero, le polemiche sono tante, ma lui solo ora si ricorda di investire sulle risorse culturali della città dopo quasi dieci anni di Luci d'Artista». A dirlo Giovanni Giudice della Cisal Terziario Salerno dopo le ultime polemiche scoppiate in città per l’evento Luci d’Artista. «L'evento creato è qualcosa di unico, da non disperdere, ma nemmeno da svuotare delle enormi occasioni può apportare. Salerno potrebbe, e deve, recuperare la sua identità. Salerno è stata il centro del regno longobardo del Meridione, è stata capitale d'Italia, ha monumenti e luoghi storici da far conoscere. Ricordiamo a malincuore e con un certo sbigottimento, che la nostra città, purtroppo, non rientra nella rete dei siti Longobardi italiani iscritta nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’Unesco. Assurdo, inaccettabile. Il sindaco valorizzi la città, si installino totem lungo il corso principale, su via Roma, che 'pubblicizzino' i nostri musei, strutture, chiese, luoghi di storia, per farli conoscere ai visitatori. Salerno non è solo Luci d'Artista».


Si parla di