Cronaca

Crisi Ctsp Salerno corteo piazza Vittorio Veneto

Studenti, utenti e dipendenti del Cstp sono scesi in piazza, insieme a politici e sindacati, per salvare il Trasporto Pubblico: migliaia di manifestanti in strada

Immagine di repertorio

Cstp, è il giorno della rabbia, della protesta. Questa mattina dalle 9, in piazza Vittorio Veneto, studenti, dipendenti ed utenti del Consorzio Salernitano Trasporti Pubblici hanno preso parteal corteo per salvare il trasporto pubblico a Salerno e provincia. Non si sono lasciati scoraggiare dal maltempo, le migliaia di persone di tutte le età che hanno percorso le strade del centro cittadino, sino ad arrivare piazza Matteo Luciani, sede dell'azienda di trasporti pubblici.

Partiti politici e sindacati accanto ai lavoratori: il circolo di Sinistra Ecologia e libertà Miriam Makeba, Rifondazione Comunista, così come la Filt Cigl., Federconsumatori, Feneal Uil, e Usb. Tutti stretti attorno alle sorti della Cstp, dunque, giovani e non hanno sfilato per le vie salernitane, sostando ai piedi di Palazzo Sant'Agostino, del Comune e, infine, della stessa sede del Consorzio in liquidazione.

Bare, corone funebri, croci di legno dedicate al Cstp, spiccavano tra le miriadi di striscioni dei manifestanti, tra i quali si distinguevano giovani "a bordo" di un trenino di cartone con su scritto "No Tav".  Cori contro Monti e contro la classe dirigente, hanno scandito il corteo che ha visto la partecipazione di associazioni e utenti di diversa natura, ma tutti accomunati da un unico obiettivo: salvare il trasporto pubblico salernitano.


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