Cronaca

Crac di Intertrade, scattano i primi avvisi: le indagini della Procura

Le ipotesi di reato vanno dal peculato all'appropriazione indebita per centinaia di migliaia di euro

Arrivano i primi avvisi di garanzia per Intertrade, società controllata dalla Camera di commercio finalizzata a favorire l’espansione delle imprese salernitane sui mercati esteri. Dopo i buchi in bilancio, i finanzieri del nucleo di polizia tributaria hanno inteso vederci chiaro sulle attività della società, acquisendo documenti utili: sono state indagate almeno 5 persone, tra cui il direttore Innocenzo Orlando, nonchè ex dirigenti e imprenditori che, secondo l'accusa, avrebbero gonfiato le fatture relative ad alcuni progetti portati avanti da Intertrade.

Si tratta di inviti a comparire in Procura per l'interrogatorio: le ipotesi di reato vanno dal peculato all’appropriazione indebita per centinaia di migliaia di euro. Come è noto, dirigenti e consiglieri ad ottobre diedero le dimissioni e a ottobre la Camera di Commercio commissariò la società, affidandola al magistrato Alfredo Greco cui ora spetta far chiarezza sui documenti contabili, insieme alle indagini della Procura.


Si parla di