Cronaca

"Incapace di intendere e volere", scarcerato l'uomo che lanciò la figlia dalla finestra a Fisciano

La decisione è scaturita a seguito della perizia sulle condizioni di salute dell’uomo richiesta dalla Procura. Ora sarà trasferito in una Residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza (Rems)

Il luogo della caduta della bimba

Il Gip del Tribunale di Nocera ha disposto la scarcerazione del 40enne di Fisciano che, il 30 ottobre scorso, ha lanciato dalla finestra del bagno della sua abitazione la figlia di due anni. La decisione è scaturita a seguito della perizia sulle condizioni di salute dell’uomo richiesta dalla Procura. Ora l’uomo sarà trasferito in una Residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza (Rems).

Il caso

Secondo il perito che la stilato la perizia, l’uomo – quando lanciò la figlia nel vuoto – non era capace “di intendere e di volere” a causa del suo “disturbo psicotico breve”. E, dunque, è ritenuto “socialmente pericoloso”. Il padre dell piccola (che a causa della caduta riportò escoriazioni e una frattura all’omero) resta comunque indagato per tentato omicidio.


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