Castel San Giorgio, sequestrato inceneritore nel cimitero comunale
La struttura e l'attività di incenerimento dei rifiuti speciali cimiteriali non erano autorizzate: due responsabili comunali sono stati denunciati all'autorità giudiziaria
Solamente alcuni giorni fa i carabinieri del Noe avevano scoperto e sequestrato una discarica a cielo aperto in una zona di pertinenza del cimitero di Pagani. In una nuova operazione i militari hanno sequestrato un inceneritore a servizio del cimitero comunale di Castel San Giorgio. L'impianto era destinato alla termodistruzione dei rifiuti speciali cimiteriali provenienti dalle attività di esumazione ed estumulazione.
Due responsabili, ossia l'impiegato comunale responsabile del cimitero ed il funzionario ai servizi cimiteriali del comune di Castel San Giorgio) sono stati denunciati all'autorità giudiziaria per l'esercizio dell'attività di smaltimento di rifiuti cimiteriali senza autorizzazione e per aver installato l'inceneritore ed esercitato l'attività di incenerimento dei rifiuti senza autorizzazione per le emissioni nell'atmosfera. Sulla vicenda indaga i magistrati della sezione reati ambientali della procura della Repubblica presso il tribunale di Nocera Inferiore Giuseppe Cacciapuoti e Marielda Montefusco, coordinati dal procuratore capo Giancarlo Izzo.