Cronaca

Lite a Nocera Inferiore, il cuore di Dario Ferrara ha smesso di battere

Il giovane 21enne, ricoverato da sabato in gravi condizioni dopo una lite, lascia nel dolore i familiari ed i tanti amici

Dario Ferrara

Non ce l'ha fatta, il povero Dario Ferrara. Il ventunenne nocerino, ricoverato nel reparto di Rianimazione dell'ospedale Umberto I di Nocera Inferiore dalla sera di sabato per le ferite riportate all'esito di una lite con un altro ragazzo all'esterno di un bar del quartiere Villanova, è passato a miglior vita martedì sera, come da tragico responso emesso dalla commissione medica dell'ospedale. Una piovosa Nocera si è riscoperta una valle di lacrime, dopo una mattinata di forte ansia e apprensione, nell'arco della quale si sono alternati terribili annunci e speranze riaccese.

I suoi compagni con i quali giocava a calcio, quelli del Liceo Classico G.B. Vico di Nocera Inferiore, della Curva Sud dello stadio San Francesco d'Assisi e quanti lo hanno conosciuto stanno ricordando l'indimenticabile Dario, soprannominato "Millebolle", con profonda commozione, anche scrivendo sulla sua bacheca Facebook di piccoli e grandi attimi di vita vissuta insieme. Un'assurda tragedia che ha reciso un fiore negli anni più belli della sua vita. Tanto si è pregato, dentro e fuori al nosocomio, fino ad affiggere striscioni di incoraggiamento, "tifando" per lui nella difficile partita. In tantissimi hanno sperato in un suo risveglio, fino al grande dolore.


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