Cronaca

Opere pubbliche, l'annuncio di De Luca: "Un miliardo di euro per Salerno"

Aeroporto, metropolitana, ospedale, opere stradali, impianti sportivi: il governatore della Campania ha presentato gli investimenti durante una conferenza stampa svoltasi nella Sala Pasolini

Una fase della conferenza stampa

“Un miliardo di euro in opere pubbliche per Salerno”. Detta e scritta così, in bianco sui pannelli blu alle spalle del governatore De Luca, la frase potrebbe fare tanto chic e tanto slogan “ma la somma fa il totale – spiega De Luca, mentre snocciola i dati, perché ci prepariamo ad una nuova stagione urbanistica della città di Salerno. Gli investimenti riguardano opere ferroviarie, sanitarie, sportive, di assetto idrogeologico ed aeroportuali”. 

Costa d’Amalfi

Proprio dall’aeroporto “decolla” la presentazione del Presidente della Regione Campania. “Ci muoviamo nell’ambito della unificazione societaria con Capodichino – così De Luca – abbiamo investito 4 milioni di euro per evitare il fallimento dell’aeroporto Costa d’Amalfi. Sono stati recuperati soldi reali: si prevede un investimento tra Regione e Gesac per rendere operativo l’aeroporto entro il 2022 con allungamento della pista fino a 2300-2400 metri. Nel dettaglio: 40 milioni per prolungamento pista, 2,5 milioni per investimenti security e servizio antincendio. L’obiettivo è 3,5 milioni di passeggeri in un decennio. Ci sono intese di merito per linee ed attività che dovranno riguardare il Costa d’Amalfi. Una opera strategica per Salerno – salviamo un aeroporto inesistente e lo rilanciamo – e per Napoli, perché diamo una mano a Capodichino, al momento l’unico, vero aeroporto presente in Campania. E’ il primo investimento che proponiamo per Salerno e che intendiamo concretizzare un minuto dopo la firma del Ministero dell’Economia”. 

Metropolitana

De Luca si sofferma anche sulla metropolitana leggera e su altri collegamenti strategici, compresa la Valle dell’Irno. “220 milioni per completare la metropolitana fino a Pontecagnano – aggiunge – 220 milioni per l’elettrificazione con la Valle dell’Irno, 51 per il collegamento con il polo universitario di Fisciano, 25 milioni per la realizzazione di una vecchia idea, cioè il collegamento diretto tra Piazza Vittorio Veneto e l’area della Cittadella Giudiziaria, con un tunnel che unirà i sottopassi, dove si sta realizzando un grande parcheggio di interscambio”. 

Le opere stradali

“Investiremo – ha aggiunto il Presidente della Regione Campania – 155 milioni di euro per le opere stradali, 55 dei quali riguardano direttamente la città di Salerno. 5 milioni li spenderemo per Corso Vittorio Emanuele, altri 5 per i rioni collinari. Queste risorse sono aggiuntive, dunque si sommano a quelle comunali. 60 milioni di euro saranno utilizzati per il riammaglio delle gallerie di Porta Ovest. Lì si sta completando con molta fatica l’opera ma arrivati a Canalone non abbiamo i fondi per riammagliare le gallerie con l’autostrada Nord e per realizzare una piattaforma logistica nell’area del Cernicchiara, al servizio del porto di Salerno che beneficerà a propria volta di 20 milioni di euro per il dragaggio. Poi c’è il trincerone che al momento finisce a via Diaz: 35 milioni di euro per riprendere il progetto originario. Era, infatti, previsto che dall’area della caserma della Polstrada si coprisse il tratto dei binari, dopo la galleria che arriva al centro storico, fino all’ex carcere e a Largo San Tommaso, dov’è ubicato il Tribunale Amministrativo Regionale. Abbiamo vicoli stretti nei quali non può passare neppure l’ambulanza: ammoderneremo e riprenderemo l’idea relativa ad un concorso internazionale di progettazione sulla parte alta del centro storico. Non dimentico i 50 milioni di euro per consentire la riqualificazione di tutto il litorale che va da Marina d’Arechi a Pontecagnano. Ci sono anche fondi Anas per l’attribuzione di caratteristiche autostradali per la Salerno-Avellino, cioè tre e quattro corsie”. 

Gli impianti sportivi

Dopo aver elencato “3 milioni di euro per la Scuola Medica Salernitana e 3 milioni di euro per Giffoni Multimedia Valley”, De Luca si sofferma anche sui fondi per opere sportive, nell’ambito delle Universiadi. Eccoli: “Tre milioni di euro per la ristrutturazione e la messa in sicurezza dello stadio Arechi, 800mila euro per lo stadio San Francesco di Nocera Inferiore e altri 800mila euro per lo stadio Dirceu di Eboli. Ancora ad Eboli, 700mila euro per sistemare il PalaSele. 2 milioni di euro per le strutture del CUS, 1 milione di euro per lo stadio Marcello Torre di Pagani, 1 milione di euro per lo stadio Simonetta Lamberti di Cava de’ Tirreni, 1 milione per lo stadio Squitieri di Sarno”.  “Vanno aggiunti  - conclude De Luca – 400 milioni di euro per il nuovo Ruggi d’Aragona. Ora è tutto nelle mani del sindaco Napoli (al suo fianco). Quando ero sindaco di Salerno, non ho mai goduto di tanta provvidenza e simpatia da parte della Regione Campania. La vita è fatta di opportunità…”. 


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