Cronaca

A Pagani più di 4000 persone rischiano di restare senz'acqua

I cittadini morosi nei confronti della Gori non hanno ancora regolarizzato la propria posizione. Il sindaco Bottone cerca di prendere tempo, con un incontro fissato nei prossimi giorni: si punta al rinnovo del protocollo

Più di 4000 persone a Pagani rischiano il distacco del contatore da parte della Gori. Nonostante il protocollo firmato dal Comune e la società che gestisce il servizio idrico che prevedeva la voltura sulle utenze e la sostituzione del misuratore senza il pagamento di alcun onere, oltre a poter rateizzare la propria posizione evitando il distacco del servizio, solo il 10% degli utenti risultati morosi nel 2016 avrebbe regolarizzato la propria posizione. Le pratiche per mettersi al passo con i pagamenti erano state compilate dallo scorso mese di settembre. Nelle intenzione del Comune, tuttavia, c'è la volontà di far fede al protocollo firmato con la Gori, che non ha ancora provveduto con il distacco dei contatori per le singole utenze ora finite nel mirino. Tra le ipotesi per venire incontro alla cittadinanza, quello fatto a Nocera Inferiore già tempo fa: istituire uno sportello cittadino che possa meglio consolidare il rapporto tra utenza e società.  

La situazione non è delle migliori: da mesi sono quasi 500 le persone che presentano pendenze nei confronti della Gori. In caso di distacco e risoluzione del contratto, quasi 4500 persone a Pagani rischierebbero di restare senz'acqua. Il protocollo, oltre a prevedere agevolazioni sotto forma di bonus idrico a seconda del reddito di ogni famiglia, obbligava chi non era in regola a farlo entro ottobre. Dopo un'ulteriore proroga. 


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