Mostrare, attraverso una mirata campagna di marketing territoriale, le meraviglie nascoste e dimenticate del territorio Cilentano, al fine di incrementare un turismo ecosostenibile, contribuendo alla destagionalizzazione dei flussi di visitatori. Questo il tenace obiettivo di "Mi guardo dietro e vedo il Cilento'', progetto dell'associazione Gunpania che sarà presentato ufficialmente nell'ultima edizione del rinomato festival musicale ''Meeting del Mare'' a Marina di Camerota.

"Lo spopolamento dei territori in questione genera, oltre ai problemi logistici e gestionali nelle grandi città vicine, anche un allontanamento da tradizioni ed identità che rappresentano il principale bagaglio culturale da valorizzare - spiegano gli autori -  L'idea nasce dall'esigenza di riavvicinare, soprattutto i più giovani, al rispetto della propria realtà culturale legata a luoghi che andrebbero proprio per questo valorizzati sotto un altro punto di vista. Utilizzare la creatività  per esplorare e raccontare i meravigliosi luoghi cilentani potrebbe sembrare non competitivo con un sistema che 365 giorni l'anno mostra un altro prototipo di vacanza, nonchè di vita; ma sfruttare il web e la disparata utenza che se ne serve risulta essere l'unica idea vincente in un progetto di sviluppo lungimirante, essendo la rete il principale strumento di comunicazione utilizzato dalle giovani generazioni, e non solo".

"Mi guardo dietro e vedo il Cilento" serve a raccontare una storia che non dobbiamo dimenticare e che le giovani generazioni hanno l'obbligo di raccontare alle prossime: "Una sorta di passaggio del testimone che però vogliamo contestualizzare e rendere fruibile anche da coloro che oggi proiettati verso la dimensione globale, dimenticano quella locale", concludono da Gunpania.
 

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