Cronaca

Quinto sbarco: tutto pronto per accogliere 1040 migranti, l'allarme di De Luca

Il sindaco De Luca su Facebook: "La mia idea è che avremmo dovuto lavorare per creare strutture di accoglienza nel Nord Africa gestite e protette dalle Nazioni Unite: sarebbe un modo più civile e più serio per dare una mano a queste persone"

Tutto pronto per il quinto sbarco di migranti previsto per domani mattina, alle 8, al Porto di Salerno. Si tratta di 1040 persone: questa mattina si è tenuto il vertice in Prefettura per coordinare l'unità di crisi. A bordo della nave Fasan della Marina Militare, non dovrebbero esservi persone con particolari patologie mediche, fatto salvo per qualche caso di scabbia. Intanto, ieri a Napoli è approdata la fregata Scirocco della Marina Militare: circa 200 persone sono state trasferite in provincia di Salerno.

"La mia posizione sulla questione dei ‪migranti‬ è di grande ragionevolezza e sincerità: quando le persone fuggono dalle guerre e dalle violenze, abbiamo il dovere elementare della solidarietà e dell’accoglienza. - ha ribadito su Facebook il sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca - Esiste però un punto limite oltre il quale non saremo più in grado (per ragioni oggettive) di aiutare nessuno: i centri di accoglienza sono saturi e non c’è più neanche un euro per pagare il personale impegnato in queste strutture. Abbiamo segnalato al Ministero dell’Interno la nostra impossibilità a dare ulteriori contributi: non è più tollerabile che il Ministero scarichi un problema di tali dimensioni sui comuni e sugli enti locali, quando si tratta di una responsabilità diretta del Governo. La mia idea è che avremmo dovuto lavorare per creare strutture di accoglienza nel Nord Africa gestite e protette dalle Nazioni Unite: sarebbe un modo più civile e più serio per dare una mano a queste persone".

"A questa tragedia - ha concluso - si aggiunge il più ampio problema della presenza di extracomunitari nei nostri territori e, più in generale, della sicurezza nelle aree urbane: grande ospitalità nei confronti di chi rispetta la legge, ma chi pensa di stare in Italia per delinquere deve essere espulso dalle nostre città".


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