Cronaca

Piatto tipico made in Salerno: la braciola di capra di Siano, la ricetta

Si tratta di un involtino di carne di capra ripieno di pecorino ed erbe aromatiche e cotto in umido con sugo di pomodoro: la sua ricetta è stata tramandata di generazione in generazione

La braciola (foto Regione Campania)

La pastorizia è un'attività molto diffusa nei territori del Salernitano: a Siano, in particolare, i pascoli risultano particolarmente adatti alla specie caprina. E nasce proprio dalla massiccia presenza degli allevamenti caprini, uno dei piatti più apprezzati ed antichi del nostro territorio: la braciola di capra. Si tratta di un involtino di carne di capra ripieno di pecorino ed erbe aromatiche e cotto in umido con sugo di pomodoro: la sua ricetta classica, tramandata di generazione in generazione, prevede che la spalla e la coscia di capra adulta vengano pulite accuratamente e private delle ossa, ma non della pelle, e poi tagliate in pezzi abbastanza grandi da poter essere usati come involtini.

Gli involtini vanno riempiti con aglio, prezzemolo, sale, pepe, formaggio e pecorino stagionato e, una volta chiusi con uno spago da cucina legato ben stretto, devono essere soffritti in olio extra vergine e aceto di vino bianco. Una volta raggiunta la giusta doratura, vanno scolati e cotti a fuoco lento in un tegame con sugo di pomodoro e acqua. La Regione Campania ha, tra l'altro, ottenuto dal Ministero il riconoscimento, per la Braciola di Capra di Siano, quale prodotto tradizionale. Un piatto tutto da gustare.


 


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