Un ragazzo di 19 anni, originario di Salerno ma da tempo residente a Roma, è stato arrestato, questa mattina, nella capitale con le accuse di tentata rapina aggravata e lesioni personali.

L'aggressione

Il giovane, con precedenti, aveva prestato 500 euro ad un 23enne, il quale si era impegnato a restituire la somma di denaro in pochi giorni. Ma, non avendo ottenuto la restituzione del debito nei tempi pattuiti, il 19enne si è presentato a casa di quest’ultimo, armato di coltello, per a riavere i suoi soldi. In casa, però, il ragazzo salernitano ha trovato soltanto i genitori del debitore ai quali ha chiesto, con sempre più insistenza e veemenza, la restituzione dei 500 euro. Alla risposta negativa del capofamiglia, il giovane è andato su tutte le furie e gli si è scagliato contro di loro. Ne è nata una breve colluttazione, nel corso della quale ad avere la peggio è stata la moglie, rimasta ferita ad una mano. A quel punto, l'aggressore si è dato alla fuga a piedi, gettando in strada il coltello che aveva portato con sé, ma dopo pochi minuti è stato bloccato dai carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma. Il coltello, dopo un sopralluogo, è stato recuperato e sequestrato, mentre il 19enne è stato ammanettato e portato in caserma in attesa del rito direttissimo.