Due denunce a carico del rappresentante legale di un noto caseificio di Sala Consilina e di un imprenditore agricolo e zootecnico di Padula. Gli uomini del comando stazione del Corpo Forestale dello Stato, infatti, hanno scoperto lo scarico abusivo di residui di lavorazione casearia da parte del caseificio che immetteva direttamente tali residui nella rete fognaria pubblica, in assenza delle prescritte autorizzazioni.

L'imprenditore agricolo, invece, con la sua autobotte, effettuava uno spandimento di liquami derivanti dalla sua azienda agricola - zootecnica, senza autorizzazione e su terreni alluvionati a seguito delle abbondanti precipitazioni dei giorni scorsi. Finiscono entrambi nei guai, grazie al controllo del Corpo Forestale.