Cronaca

Protesta Sam, Squillante convoca lavoratori e sindacati per chiarire

Il direttore generale: "L'Asl paga con regolarità a tutti i fornitori le loro spettanze. La Sam, invece, continua a presentare le fatture con le vecchie tariffe, rendendole, di fatto, non pagabili"

Dopo la protesta di ieri mattina dei lavoratori della Sam dinanzi la sede dell'Asl, che poteva sfociare davvero in tragedia, il direttore generale Antonio Squillante annuncia che lunedì prossimo, alle ore 14.00, incontrerà i sindacati, una delegazione dei lavoratori ed i rappresentanti dell’impresa. Poi spiega: “La problematica non riguarda assolutamente l’aggiudicazione della gara per il servizio di pulizie nell’ambito delle ex Sa/1 e Sa/2, in quanto le procedure sono ancora in corso. Il problema Sam, che si occupa delle pulizie dei distretti sanitari della ex Sa/1, è legato al fatto che la stessa beneficiava di un contratto particolarmente favorevole che, a seguito della ricontrattazione prevista dalla Spending Review, è stato rimodulato agli stessi prezzi delle altre imprese che forniscono simili prestazioni nell’ambito dell’Asl".

Poi chiarisce: "Ovviamente, tale adempimento, oltre ad essere obbligatorio ai sensi di legge, ritengo che sia moralmente dovuto per un’adeguata gestione delle risorse pubbliche. Relativamente al mancato pagamento delle fatture, si precisa che l’Asl paga con regolarità a tutti i fornitori le loro spettanze. Nel caso in specie, la S.A.M. continua, invece, a presentare le fatture con le vecchie tariffe, rendendole, di fatto, non pagabili. In ogni caso - conclude Squillante -  nella riunione fissata per il prossimo lunedì con i sindacati, l’impresa e una delegazione dei lavoratori, chiarirò tutti gli aspetti della vicenda”.


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