Economia

Allarme cinghiali a Serre, Persano, Altavilla Silentina ed Eboli: campi devastati

Coldiretti: "Ci sono attacchi di massa di cinghiali che stanziano nella zona demaniale ed oltrepassano i confini devastando interi campi di mais"

Cinghiale

Scatta l'allarme cinghiali nelle aree di Serre, Persano, Altavilla Silentina ed Eboli. Innumerevoli, infatti, negli ultimi giorni, le segnalazioni giunte alla Coldiretti da parte degli agricoltori. "Con il mais in campo, che quest’anno promette rese quantitative e qualitative eccellenti, cresce il pericolo di danni alle produzioni e forti perdite di reddito per gli agricoltori che difficilmente saranno coperte dagli indennizzi previsti dalla legge", sottolineano da Coldiretti.

"Abbiamo ricevuto numerose denunce da parte di aziende zootecniche e produttrici di mais – rivela il coordinatore Coldiretti della Piana del Sele, Gerardo dell’Orto - stamane abbiamo avuto l’ennesima conferma anche dal presidente della sezione di Altavilla Silentina, Vito Di Matteo e dal delegato di Serre, Angelo Gallo. In tutta l'area limitrofa alla zona demaniale militare di Persano, quindi parliamo dei comuni di Altavilla Silentina, Serre ed Eboli in località Femmina Morta, ci sono attacchi di massa di cinghiali che stanziano nella zona demaniale ed oltrepassano i confini devastando interi campi di mais. Tutto ciò si ripercuote in maniera negativa sul reddito dei produttori di mais e sulle riserve da stoccare per l'inverno da parte delle aziende zootecniche, prevalentemente bufaline”. Chiede, dunque, di irrobustire il numero degli operatori autorizzati alle operazioni di controllo degli animali selvatici, la Coldiretti provinciale, oltre che un adeguamento degli indennizzi per risarcire dei danni subiti gli agricoltori.


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