Eventi

"M'illumino di meno": ciclostaffetta per la pace e l'ambiente nel Salernitano

Domenica 13 marzo sarà organizzata una bici-staffetta per la pace e l'ambiente, che attraverserà Salerno, Pontecagnano Faiano, Cava de' Tirreni, Mercato San Severino. Saranno piantati alberi, piante officinali o semplicemente saranno sparsi semi di fiori. Ecco l'iniziativa organizzata da Fiab Salerno, circoli di Legambiente Orizzonti (Salerno), Occhi Verdi (Pontecagnano) e Valle dell’Irno (Mercato San Severino), il Comitato Centro Storico Alto, i Chiapparielli, il Centro Turistico Giovanile e il Forum dei Giovani di Mercato San Severino, che aderiscono a M’Illumino di meno 2022, la Giornata nazionale per il risparmio energetico e gli stili di vita sostenibili. 

Il programma


M’illumino di Meno, storica manifestazione organizzata da Caterpillar e Rai Radio 2 con Rai per il Sociale è giunta alla sua XVIII edizione e quest’anno è caratterizzata dalla speciale adesione di due “mentori”: l’ultraciclista Paola Gianotti e il neurobiologo vegetale Stefano Mancuso; la prima, in quanto testimonial della bicicletta e il secondo quale promotore delle piante come strumenti gentili per compiere la transizione ecologica. Da una parte, la mobilità sostenibile mediante bicicletta - che ne è il simbolo - ha un effetto immediato sulla riduzione dell’inquinamento dovuto ai carburanti fossili; dall’altra, le piante sono i più efficaci “ripulitori di aria” che abbiamo a disposizione oltre che i più belli. Alle ore 9, raduno in bici a Piazza delle Concordia, Salerno; ore 9:15 partenza,  i ciclisti si muoveranno in gruppi separati alla volta del centro storico di Salerno (Via De Renzi), del comune di Pontecagnano Faiano (Parco Eco-Archeologico), di Mercato San Severino (Piazza XX Settembre), di Cava de' Tirreni (località Surdolo), dove saranno effettuate piantumazioni di alberelli, erbe officinali e spargimento di semi. Alle ore 20, i volontari si ritroveranno presso il ristorante Resilienza di Salerno (Via Santa Teresa, 1) per una “pizza per la pace a lume di candela”. Una parte del ricavato della cena sarà devoluto ad associazioni che si stanno adoperando per gli aiuti alla popolazione colpita dalla guerra in Ucraina.


Si parla di