L'8 marzo, ingresso gratuito per le donne nei musei e nelle aree archeologiche
In occasione della giornata internazionale della donna, che sarà ricordata mercoledì 8 marzo, i musei, le aree archeologiche e i monumenti statali saranno aperti gratuitamente al gentil sesso, su invito del Ministro Franceschini. La provincia di Salerno propone "Donne di Paestum. Visioni Oltre il Mito". L'obiettivo è ripercorrere la storia delle donne nell'antichità greca e romana per conoscere l'esatto momento storico nel quale, attraverso la divisione dei ruoli sociali, la divisione uomo-donna diventò un fatto culturale e non fu più colta solo come differenza biologica.
Alle ore 11 e alle ore 15, il programma prevede due visite guidate ai depositi museali, alla scoperta delle immagini femminili sulle lastre tombali. Alle ore 17.30, Eva Cantarella con" Tacita muta", le donne nella città antica. Poi Gabriel Zuchtriegel con "Oltre il Mito" e Pina Nuzzo in "Segni che fondano il mondo". L'iniziativa è inclusa nel biglietto d’ingresso e nell’abbonamento Paestum Mia. Ingresso gratuito per le donne. Per informazioni e prenotazioni, rivolgersi all'Associazione Artemide telefonando ai numeri 3283676410 e 3453171048.
L'8 marzo alle ore 18.30, la figura femminile sarà raccontata anche al Museo Archeologico di Eboli e della Media Valle del Sele. Lo farà Gerardina e Annastella Gibboni (pianoforte e violino) con "Note al femminile". Al loro concerto farà seguito "La Malattia dell’Amore", riflessioni di Rino Mele. Giovanna Scarano, direttore del Museo, intratterrà il pubblico con una lettura di immagini di donne dell’Antichità.
Interverranno gli alunni del Liceo artistico di Eboli, dell'Istituto Ferrari di Battipaglia, del Liceo Classico Perito di Eboli. Saluti istituzionali affidati al sindaco di Eboli, Cariello, e all'assessore Saja.
Un tesoro al femminile, l'8 marzo, al Museo Archeologico nazionale della Valle del Sarno, aperto dalle ore 9 alle 19. Saranno esposti diademi, collane e scarabei in argento, bronzo, ambra e avorio, specchi e contenitori per oli profumati, vasi attici.
A Padula, infine, i visitatori che raggiungeranno la Certosa saranno invitati a soffermare la propria attenzione sulle figure femminili che decorano gli affreschi e gli stucchi della chiesa ma anche della biglietteria. L'8 marzo, apertura dalle ore 9 alle 20.