Torna il Mediterraneo Video Festival ad Agropoli

Dal 18 settembre parte la diciottesima edizione del Mediterraneo Video Festival ad Agropoli. L'appuntamento con il Festival Internazionale del Cinema Documentario dedicato al paesaggio culturale torna anche quest'anno e il tema su cui gli elborati audiovisivi verteranno sarà sul paesaggio delle identità alimentari con particolare focus sul 'valore della terra', per dare rilevanza ai terreni di tutto il mondo. Si è scelto, quindi, di raccontare la terra attraverso i film e gli eventi in programma perché il 2015 è l’anno del suolo in tutto il mondo, che rappresenta una risorsa fondamentale per la produzione di cibo, la protezione dagli eventi climatici e la tutela degli ecosistemi naturali e della biodiversità. Il festival, organizzato da Medfest Onlus in collaborazione con il Comune di Agropoli e l’Ente Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, vedrà nella città di Agropoli la sua splendida location, immersa nel suggestivo scenario del Parco Nazionale del Cilento: qui, oltre al concorso internazionale, la manifestazione si trasformerà in un open space destinato a ospitare anche eventi collaterali tra cui workshop sul cinema documentario e itinerari culturali sul paesaggio. I film in concorso sono: "The Final Stretch" di Oscar Pérez, "Là Suta – La Nostra Eredità Nucleare in un Triangolo d’Acqua" di Daniele Gaglianone, Cristina Monti, Paolo Rapalino, "Eco de femmes" di Carlotta Piccinini, "God Save the Green" di Michele Mellara e Alessandro Rossi, "Capital" di Giulia Bruno e Lida Perin, "L’sola che c’era" di Alberto Gambato, "24 heures sur place" di Ila Bêka e Louise Lemoine, e "Gente dei Bagni" di Stefania Bona e Francesca Scalisi.