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Suggestioni ed emozioni a Sant'Anna al Porto: inaugurato il presepe artistico

Novità di quest'anno, una mostra fotografica curata da Luigi Napoli. Prima di ammirare il presepe, lungo il percorso, le opere ceramiche sull'Olocausto degli studenti di Giovi

Foto di Antonio Capuano

Boom di presenze, sabato sera, per l'inaugurazione del presepe di Sant'Anna al Porto. Realizzato dall'associazione Terravecchia in collaborazione con la Confraternita di Sant'Anna al Porto e con il patrocinio gratuito del Comune, il presepe rappresenta una vera e propria esperienza sensoriale e percettiva che proietta il visitatore nel fascino, nella storia e nel mistero della rappresentazione della Natività di Cristo.

Le caratteristiche

Il visitatore, nella chiesa di Sant’Anna al Porto, in un luogo appartenente al vecchio monastero, infatti, diventa protagonista dell'allestimento, ammirando il presepe da una prospettiva che lo conduce negli angoli più nascosti, tra strade, viuzze, scorci storici e antichi mestieri, per riscoprire gli usi e i costumi del passato. "Ogni scena è un raffinato dagherrotipo di un passato che riporta uno scorcio di vita vissuta che fa emozionare e commuovere, sollecitando l’attenzione, sopratutto delle giovani generazioni, ad una educazione verso la tradizione, la storia e la memoria delle proprie origini e del proprio territorio. -spiegano dall'associazione Terravecchia -  Una mostra scultorea di costumi epocali e di caratteri fisionomici troppo spesso dimenticati, di una comunanza di vita vivace, coinvolgente e solidale, di una vita semplice ma laboriosa, una scelta di elementi, in cui si legge l’invito a riscoprire e ad amare il territorio e a sostenere oggi, la volontà di chi per esso si prodiga". Su di una serie di pannelli descrittivi, in Italiano ed in Inglese, inoltre, è possibile leggere le “Storie” del Presepe, le “vicende” dei suoi personaggi e gli “aneddoti”, partendo dalla prima rappresentazione della Natività di Gesù organizzata dal Santo di Assisi a Greccio nel 1223.

Le novità

Novità di quest'anno, come sottolinea il priore della Confraternita, Paris Abate, è la suggestiva mostra fotografica su Salerno curata da Luigi Napoli, "per far luce su luoghi noti e meno noti della nostra città, evidenziandone le bellezze e gli scorci per salernitani e visitatori", ha detto Abate che ha anche reso noto come, quest'anno, il presepe di Sant'Anna sia stato inserito nel percorso turistico delle Luci d'Artista. Ad impreziosire il corridoio che conduce al presepe, poi, i lavori in ceramica dalle classi 2° e 3° A della scuola secondaria del V Circolo di Ogliara,  plesso Giovi, coordinati dai docenti Anna Giordano e Angelo D'Amato e raffiguranti l'Olocausto. Si tratta di opere impregnate di sospiri e sofferenza, dopo le quali è possibile ammirare il presepe e, quindi, giungere simbolicamente all'accoglienza del Figlio di Dio. Immergendosi nell'atmosfera dell'antica Betlemme, il visitatore, come in un percorso catartico, riscopre, così, la gioia per la nascita di Gesù, quale riscatto dell'umanità.

Gli orari

E' possibile visitare lo splendido presepe artistico di Sant'Anna, tutti i giorni, dalle ore 17 alle 20 fino a fine novembre e da dicembre, oltre al pomeriggio, anche di mattina, dalle 10 alle 12.


 


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