Politica

Regionali 2020, Cirielli sui papabili: "Caldoro e Carfagna ottimi nomi"

Cirielli: “FdI svolge un ruolo da protagonista perché sono gli elettori campani a tributare a Giorgia Meloni e al nostro partito un grande consenso"

Un momento dell'incontro

Riflettori puntati sulle Regionali del 2020. A parlarne, presso la Sala Moka, questa mattina, il Questore della Camera dei Deputati, Edmondo Cirielli, nell'ambito di “IX Novembre- Festa dei Popoli", manifestazione organizzata da Gioventù Nazionale. In merito a nomi papabili per le elezioni, Cirielli ha detto la sua su Stefano Caldoro e Mara Carfagna: “Il centrodestra si presenterà sicuramente unito. L’unica cosa che non è in discussione è che marceremo insieme in Campania. Stefano e Mara sono nomi ottimi. Noi vediamo quotidianamente qual è il fallimento di De Luca e del Pd con questa finta opposizione dei Cinque Stelle. Al di là dei nostri nomi, tutti validi, l’importante è che la  Campania si rimetta in moto".

L'osservazione

"Abbiamo un bisogno disperato che la nostra sanità e i trasporti, ad esempio,  diventino quelli di una regione civile, qui siamo all’anno zero. C’è la necessità di restituire  sicurezza, legalità e trasparenza alla Regione, anche alle luce del caos dei concorsi alla regione o dei navigator”, ha aggiunto. Poi, sollecitato su Mara Carfagna:  “FdI svolge un ruolo da protagonista perché sono gli elettori campani a tributare a Giorgia Meloni e al nostro partito un grande consenso. Noi abbiamo posto la nostra candidatura ed io mi sono reso disponibile. Ma abbiamo subito detto, allo stesso tempo, che siamo pronti a sostenere anche altre candidature, a partire da quella di Mara Carfagna, che è sempre stata istituzionalmente autorevole. La decisione, però,  deve essere rapida. Per ora c’è una opzione di Forza Italia per la Campania, ma non è ancora chiuso un accordo nazionale, dipende dal programma e dal nome. Se non c’è un candidato che rappresenta bene questa coalizione, se passerà troppo tempo, FdI certamente vorrà fare passi in avanti nell’interesse della coalizione e quindi dare una mano a qualsiasi candidato autorevole che il centrodestra possa esprimere; ma non vuole fare passi indietro. FdI è in campo pronta a sostenere il centrodestra ma, allo stesso modo, è pronta anche a rivendicare il proprio peso elettorale".

I presenti

CAl tavolo dei relatori il senatore Antonio Iannone, il direttore di "Identità e Cultura" Alessandro Sansoni, Paolo Caroccia (dirigente provinciale di FdI), Italo Cirielli (componente esecutivo nazionale Gioventù Nazionale), Alfonso Pepe (dirigente nazionale gioventù nazionale).


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