Politica

Luci d'Artista 2017, il Comune prepara il bando. Celano: "Vi potranno partecipare in pochi"

Il capogruppo di Forza Italia ha inviato una lettera per chiedere la convocazione della commissione Trasparenza per discutere nei dettagli del bando a cui starebbe lavorando l'amministrazione per l'istallazione delle luminarie

Sospetti sul nuovo bando di gara, a cui starebbe già lavorando l’amministrazione comunale di Salerno, per l’individuazione di operatori specializzati nella realizzazione, montaggio e smontaggio delle installazioni luminose in vista della prossima edizione di Luci d’Artista. A chiedere chiarimenti su determinati punti è il capogruppo di Forza Italia Roberto Celano, che ha inviato una lettera al presidente della commissione trasparenza Antonio Cammarota. “Da tempo - ricorda - abbiamo suggerito di dar vita ad un concorso di idee tra architetti e designer per la progettazione di opere artistiche da far poi realizzare ad artigiani locali al fine di incentivare l’economia delle nostre zone. Evidentemente tale proposta non è stata mai considerata: l’Amministrazione preferirebbe installare luci da catalogo piuttosto che luminarie disegnate da progettisti”.

Nonostante ciò – fa sapere l’esponente forzista – “si accoglie positivamente la notizia che si intende finalmente procedere attraverso un bando pubblico per l’individuazione della migliore offerta. Si evidenzia, infatti, che per anni, nel recente passato, si è proceduto incautamente ad affidamenti diretti per milioni di euro ad Enti individuati con criteri di cui non è dato conoscere e che, più volte, abbiamo denunciato la suddetta presunta anomalia”. Ma Celano si spinge oltre snocciolando qualche numero: “La spesa stimata, da considerare ai fini del bando, sarebbe di 2 milioni e 300 mila euro per complessivi 6 milioni e 900 mila euro per i prossimi tre esercizi oggetto della gara.

I parametri, però, che emergerebbero in relazione al fatturato minimo annuo di chi avrebbe titolo a partecipare e gli altri indirizzi “dettati” per la gara, restringerebbero fortemente, a nostro avviso, la possibilità di partecipazione e la libera concorrenza”. Insomma, in linea di massima, “parametri eccessivamente rigidi consentirebbero a pochissimi Enti (tra essi certamente le aziende che hanno già allestito la città nelle passate edizioni) la  possibilità di partecipare alla gara,  con nocumento delle aspettative economiche e finanziarie per l’Ente appaltante”. Per questo Celano chiede “la convocazione di una commissione cui potrebbero invitarsi a partecipare l’Assessore al ramo ed il Direttore del Settore Impianti e Manutenzioni per comprendere i reali intendimenti dell’Amministrazione e di consentire la più ampia possibilità di concorrenza dalla quale certamente potrebbero conseguire indubitabili  vantaggi per il Comune di Salerno”.


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