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Salvini, comizio in piazza a Capitello: "De Luca si vergogni per le liste d'attesa nella sanità"

Il leader della Lega a sostegno della candidatura per la Camera, nel collegio Eboli-Cilento, di Attilio Pierro. Poi rilancia l'estensione della flat tax, l'abolizione della legge Fornero e la linea dura contro l'immigrazione irregolare

Salvini in piazza a Capitello

E’ stato il leader della Lega Matteo Salvini, in una piazza affollata di Capitello, ad aprire la campagna elettorale di Attilio Pierro, consigliere regionale della Lega, oggi candidato nel collegio uninominale per la Camera del Cilento per tutto il centrodestra. Salvini, insieme a Pierro e con alcuni amministratori locali della Lega, ha lanciato i temi caldi della campagna elettorale: dalla lotta all’immigrazione illegale alla riforma del fisco con l’allargamento della flat tax per aiutare famiglie e partite Iva, per finire con il tema della difesa della famiglia tradizionale.

I temi 

"Ddl Zan, piantine di cannabis per farsi le canne, cambiare la legge elettorale" queste, secondo Salvini, le priorità del Pd. "Ma per noi, invece, sono altre: lavoro, lavoro e ancora lavoro, aiutare le donne e gli uomini di questo Paese a trovare un lavoro sicuro". "L'impegno della Lega - ha sottolineato - è azzerare la legge Fornero e avviare quota 41, andare in pensione dopo 41 anni di lavoro è un sacrosanto diritto, non un privilegio". Poi ha rilanciato la flat tax: "Ecco noi vorremmo estendere questo aiuto anche ai lavoratori dipendenti, ai pensionati e alle famiglie ma non a quelle che guadagnano i milioni, non a Berlusconi che non ha bisogno della flat tax che, nella proposta della Lega, è di 55mila euro l'anno". 

Sull'immigrazione clandestina il messaggio è chiaro: "Gli immigrati regolari sono miei fratelli e mie sorelle, ma quelli che sbarcano a migliaia, a Lampedusa, non scappano tutti dalla guerra, ce la portano qua, tra stupri, spaccio di droga, baby gang che molestano e aggrediscono". Infine, non è mancata una frecciata al governatore della Campania De Luca sulla Sanità: "Si dovrebbe vergognare di lasciare per mesi in fila i suoi concittadini per un esame in ospedale: noi non promettiamo miracoli ma nelle regioni dove governa la Lega il servizio sanitario regionale è efficiente". 


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