Politica

Sapri, Antonio Pisani lascia il Pd e segue Matteo Renzi

Il giovane 22enne Antonio Pisani, già candidato all'Assemblea Nazionale del PD alle Scorse Primarie con la Mozione Giachetti, ha Ufficialmente lasciato il Partito Democratico ed aderisce ad "Italia Viva " al Nuovo Soggetto Politico fondato dall'ex segretario dem Matteo Renzi. Ecco la sua Lettera Pubblicata sui Social Network:

"Lascio il Partito Democratico. Dopo un'attenta analisi sono giunto alla conclusione d’ interrompere questo percorso iniziato circa due anni fa con il Partito Democratico. Anni in cui ho avuto modo di fare tante esperienze sia a livello politico sia a livello umano. Conoscere, confrontarsi con i tanti giovani che militano e militavano nel PD, i dirigenti del partito, oltreché ai vari amministratori , è stata per me un'occasione unica che mi ha permesso di acquisire una maggiore conoscenza in ambito politico. Sono grato al partito perché ha creduto in me durante le primarie, nonostante il risultato, che per soli otto voti lo scorso 4 marzo non mi ha visto eletto all’Assemblea Nazionale del Partito Democratico, appoggiando la mozione Giachetti-Ascani, permettendomi cosi non solo di mettere in discussione me e le mie idee, ma dandomi la possibilità di vivere un’esperienza unica ed indelebile. Dopo la seconda esperienza della Leopolda a Firenze, ho maturato la scelta di aderire a questo nuovo progetto, a questa nuova avventura, ad entra in questa #NuovaCasa, perché ho trovato un ambiente sensibile a tutti i temi. Ho trovato una posto che mi fa sentire a casa, composta da persone che senti come una #Famiglia. Una grande famiglia che non guarda al passato, ma guarda e pensa al Futuro, a ciò che sarà delle prossime generazioni. Una Casa dove è possibile il santo confronto, scambiarsi idee liberamente ed affrontare insieme, in maniera democratica, dibattiti e problemi dei vari temi politici. Così insieme ai giovani che hanno partecipato alla Leopolda, ho aderito prima al progetto dei Millennials e poi iscrivendomi ad Italia Viva. Inizia così un nuovo percorso, dove il “mettersi in gioco” sarà la parola d'ordine, dove i giovani del nostro territorio devono tornare al centro delle dinamiche sociali ed insieme a loro individuare le problematiche che ostacolano la permanenza sui territori ed individuare soluzioni concrete. È questo il tempo, questo è il momento, Questo sarà il nostro #Futuro. Ed ora zainetto in spalla, rimbocchiamoci le maniche perché questa nuova avventura è già iniziata".


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