Politica

Danni per tromba d'aria a Salerno, il centrodestra: "Stato di calamità, Comune non fa prevenzione"

I consiglieri Celano e Cammarota scrivono al sindaco per aiutare le famiglie che hanno subito danni alle abitazioni e alle auto; Casciello presenta interrogazione al Governo. Dura polemica di Musto (Lega)

La tromba d'aria

Dopo la tromba d’aria che questa mattina si è abbattuta sulla città di Salerno, provocando ingenti danni in diversi quartieri (in primis a Torrione e Torrione Alto), esplode la polemica politica sulla prevenzione e sulla tutela del verde pubblico in città. 

Le richieste di Forza Italia 

Il consiglieri comunali Roberto Celano (Forza Italia) e Antonio Cammarota (La Nostra Libertà) scrivono al sindaco: “In Piazzetta Petti vi sono abitazioni, allo stato, non più abitabili, con famiglie che hanno necessità di sostegno immediato da parte delle Istituzioni.Appare, pertanto, necessario che la Giunta Municipale, a seguito delle verifiche effettuate dai vari Servizi comunali che sono stati attivati sul territorio e valutata l’entità dei danni causati dall’eccezionale fenomeno atmosferico che si è abbattuto in mattinata su Salerno, faccia sua  immediatamente la dichiarazione dello stato di calamità naturale, nonché richiesta di un idoneo contributo alla Regione Campania per far fronte alle spese derivanti dai danni verificatisi nel territorio comunale, con particolare riferimento alle strade ed agli edifici pubblici. Appare, altresì, necessario intervenire con urgenza per risolvere il temporaneo problema abitativo di alcune famiglie che non possono più vivere nel proprio alloggio a seguito dei danni registrati”. L’accaduto finirà anche all’attenzione del Governo tramite il deputato forzista e tra i fondatori di Voce Libera Gigi Casciello: “Presenterò in giornata un’interrogazione parlamentare per chiedere lo stato di calamità per gli ingenti danni provocati dalla tromba d’aria che ha colpito la città di Salerno. “In un momento in cui tutti i fondi, oltre che le energie, sono impegnati per l’emergenza Covid, chiedo ai Ministeri dell’Interno, delle Infrastrutture e dell’Ambiente di farsi celermente carico del problema, stanziando le risorse necessarie e verificando la possibilità di un intervento preventivo. Siamo di fronte a un evento straordinario, occorre mettere in campo per tutti gli interventi necessari”.

Le critiche della Lega

Il responsabile alla sicurezza del partito Enzo Musto va all’attacco: “Le problematiche di questa mattina hanno ancora una volta evidenziato la scarsa preparazione dell’Ente Comune, che invece di prevenire situazioni del genere (visto che in bilancio stanzia centinaia di euro per una potatura inesistente), si ritrova a dover affrontare il problema del verde pubblico in maniera del tutto affrettata. Seppur già sollecitata in passato, questa amministrazione non predispone un servizio per evitare quello che oggi poteva trasformarsi in una tragedia, visto che il tutto è accaduto in un orario dove i bambini si accingevano ad andare a scuola e per di più nei pressi di un istituto scolastico. Per non parlare poi dei danni che il Comune dovrà ripagare a coloro che hanno subito la rottura degli autoveicoli, derivante dall’ incuria del settore verde pubblico che questo ente gestisce in malo modo. Problematiche relative anche alla viabilità che questa mattina ha bloccato le vie di uscita e di accesso alla città provocando ritardi a coloro che si dovevano recare a lavoro. Insomma, questa amministrazione è da bocciare perché di fronte ad eventi del genere, che possono essere evitati, ha dimostrato ancora una volta di essere presuntuosa e poco vicino alle esigenze dei cittadini salernitani, i quali sono però tenuti in considerazione quando devono essere pagare le gabelle comunali che dovrebbero essere utilizzate anche per la salvaguardia del verde pubblico. Se i componenti di questo Ente non sono in grado di gestire nemmeno il verde pubblico farebbero bene a dimettersi e a trascorrere il loro tempo libero,che noi paghiamo, seguendo un corso base di giardinaggio”. 

Il centrosinistra

Per il partito “Più Europa in Campania” ciò che è avvenuto oggi a Salerno “è una conseguenza inevitabile dei cambiamenti climatici e di una mancanza di un piano di gestione e controllo dei rischi che ne derivano. Con Più Campania in Europa abbiamo proposto di introdurre a livello regionale, negli strumenti di pianificazione locali, l'obbligo di adozione dei Piani di Adattamento ai Cambiamenti Climatici per rendere i nostri territori più resilienti ai cambiamenti a cui le nostre città stanno andando in contro, sul modello di quanto già fatto da altre città europee e internazionali. Speriamo in sede di consiglio regionale di riuscire a implementare questo provvedimento e che sia accolto a larga maggioranza”. 


Si parla di