Salernitana a caccia del blitz a Reggio Emilia: infortunato Mantovani, parla Castori

"La prima preoccupazione è fare la migliore squadra possibile. Se non viene mandata in campo, i risultati non arrivano. Non è possibile fare calcoli". Nessun turnover, Castori schiera i pretoriani contro la Reggiana, chi sta meglio. "Rotazioni non ce ne sono sulla prima gara, vediamo per la seconda - dice l'allenatore". Una novità, però, è forzata: Mantovani ha avuto un problema muscolare e non ci sarà.

La vigilia

Inevitabile parlare anche della gara d'andata e delle polemiche. "Non mi interessano le dichiarazioni del loro presidente, non è roba di campo - chiarisce Castori - Mi interessa, invece, restare concentrati su una rivale che in sei partite ha fatto quattro vittorie. Si sono rinforzati con innesti di gennaio che hanno migliorato la qualità della Reggiana, da Laribi a Siligardi. Non inganni la classifica: adesso il loro rendimento è ottimo, da vertice". La settimana ha riservato anche il ritorno al campo, sebbene da spettatore, di Dziczek: "Potevamo avere una parentesi drammatica e per fortuna non si è verificata. In questi giorni abbiamo pensato a cose più importanti di quello che è accaduto all'andata. Aver rivisto Patryk con noi è stato un segnale molto importante, di grande sollievo".

Il califfo

Tutino è l'uomo gol della Salernitana ma Castori stoppa le celebrazioni: "Siamo contenti ma deve confermare questo trend. Solo così potrà arrivare ad un proscenio importante. Il miglioramento è sotto gli occhi di tutti ma i bilanci facciamoli alla fine. Tocca anche a noi fargli tirare fuori quello che non ha dato ancora". Il dossier del Chievo? "Non tiratemi dentro la polemica. Preferisco soprassedere. No comment".